Arriviamo alla stazione dei bus col buio alle 19 circa e dopo aver come sempre discusso il prezzo del tuk tuk per il famoso Travel Lodge Guesthouse arriviamo esausti con gli zaini pesanti e stanchi del viaggio.
L’accoglienza non e' delle migliori e facciamo fronte ad un rifiuto dal ragazzo della reception senza mai capire perchè. Di tuk tuk nemmeno l’ombra e alcuni metri ci vengono offerti da una donna che ci trasporta nel retro del pick up fino al principale incrocio. Siamo mescolati piacevolmente ad una montagna di ananas.
Guidando |
Siamo noi: Emilie, David, Javier e io pronti per uno spettacolare Loop verso le zone piu remote ed uniche di questa regione centrale del Laos.
Caschi, moto, benzina. Pronti viaaaa.
Affrontiamo i primi chilometri in direzione della prima tappa per la notte.
Il loop prevede 3 notti e 4 giorni spartiti in circa 500 km.
Javi e' l’impulso che cercavo, un ragazzo che ama osare senza porsi troppe restrizioni, una sorta di moderata incoscienza, e' il Desiderio d’avventura, e' il domandare e domandarsi che viene appoggiato dalla personalita’ di David, sempre organizzato per qualsiasi evenienza col suo equipaggiamento da viaggio e pronto per pensate esplorazioni. Emilie e' il rispetto per la cultura straniera e l'onesta’ in persona che ci sorprende nelle tratte con esclamazioni in francese da regalarci sempre un’occasione per ridere e sorridere. Io mi sento nel posto perfetto con le persone perfette.
Xiang Liab Cave |
E’ la vera natura, la vera esplorazione di una cultura, il rapporto con essa, sono straniera e mi sento tale.
La mia realta`si scontra cosi tanto con cio che vedo e che vivo che non posso che sentirmi nuova.
E`contatto con la natura, case costruite dalle stesse famiglie in una societa dove tutto appare di tutti , i bambini giocano soli per strada senza raccomandazioni e con i pericoli che sono gli stessi per i bambini di qulasiasi altra cultura, ma con una dimestichezza diversa della realta’, forse piu matura, cosciente, concreta.
Bambini per strada |
Straniera e figlia del mondo allo stesso tempo.
Mi ritrovo prima in un bagno che per tirare l’acqua la devo raccolgliere con un secchiello da un bacino di acqua posto al lato dove non esistono serrature, non esistono docce d’acqua calda.
Villaggio sul percorso |
Luoghi meravigliosi dove siamo accolti con un sorriso enorme e vero da bambini e adulti. Ogni incontro e’ un saluto con la mano o con un “Sabaidee”, ogni incontro e'per me una sopresa, una vera e propria gioia.
Javi e polvere volante |
Emilie ed io |
Passiamo per una delle peggiori strade incontrate
fino ad ora..la terra ci appare rosso fuoco e l’avventura si fa piu ardua poco a
poco..incontriamo camión e pick up sul percorso che ci impolverano
continuamente, non possiamo far altro che riderci addosso per la terra che ci
disegna gli occhiali da sole sulla faccia e ricopre i vestiti pronti per essere gettati al fiume (saranno poi gli stessi
per i successivi giorni, senza troppe formalita).
Superiamo il paese di Nakai e raggiungiamo Laksao
che ci sorprende per la sua incredibile escursione térmica notturna. Non solo.
Il suo mercato si che mi fa sentiré di un’altra cultura.
Troviamo inaspettatamente scoiattoli pronti per la cucina, pipistrelli e
altri animali immangiabili. Ahahah. E`il tratto di strada che ci colpisce per
bacini d’acqua causati da forestazione o dighe mal costruite creando scenari da
film, scenari incantati tipici di racconti fantasy.
L’immaginario fantástico esiste anche in natura.
È sul tratto di 40 km dal paese di Nahin verso
Konglor cave che assaporo il senso di liberta e di felicita’. Un’emozione che
rimarra per il resto della mia vita impressa in questa memoria.
Felicita`e' un’onda di
energía che appaga ogni senso, e' sentire le alture
Laguna al termine dei 7,5 Km |
Dentro Konglor Cave (7,5 Km) |
attorno un abbraccio della
natura, e' guidare se stessi chilometro dopo chilometro lasciandosi invadere senza nessun pensiero,
senza nessun laccio col passato e
senza nessuna aspettativa per il domani. E`potenza, sopresa, meraviglia,
indipendenza, solitudine, velocita`,ossigeno, sole e i sorrisi di liberta e i
passaggi degli animali che invadono il “tuo”cammino..che tuo non lo e`piu..e' tutto e
tutti insieme in una melodía della stessa espressione di una sinfonía di
Bethoveen.
Konglor Cave e`impressionante per i suoi 7,5 km dentro
il cuore della terra..l’acqua cristallina e turchese e la sensazione di grandezza e
di sconcertante creazione che si,stiamo vivendo qui, adesso, noi e nessunaltro.
Non ci sono parole per descrivere la
passeggiata notturna sotto un cielo inmensamente stellato e le 6 del mattino fra
le risaie attorno, i monaci e i bambini in divisa pronti per la lezione a scuola
e noi viaggiatori incantati da tanta belleza e semplicita. Questo e`cio che vedo
io e il mio sguardo.
La scuola. Javi ci propone la visita alla scuola e rompe il mio
schema metale della cuola invalicabile. Entriamo con una camera GoPro sulla testa
di Javi per essere liberi nei movimenti e senza passare troppo osservati per la
tecnología che abbiamo appresso. Entriamo nelle classi e riprendiamo le urla di
felicita e sorpresa che sono le stesse che
sento dentro di fronte a loro. Pura emozione. Delle migliori mai provate.
Cerco la chiave del senso della mia vita, continuamente. Le emozioni sonoquello
che piu di autentico abbiamo per misurare la nostra felicita interiore.
Grazie ai miei compagni di viaggio per questi
momenti di rispetto insieme, di armonía, di incanto.
Grazie a me stessa per
lasciarmi trasportare in questa avventura crescendo ogni giorno.